10.1.06






Individualità
Sculture in cemento e gesso







Emozione
Sculture in cemento e gesso


Libertà

Sculture in cemento e gesso


Complicità

Sculture in cemento e gesso






Afrodite
Sculture in cemento e gesso




Zeus
Sculture in cemento e gesso





Permesso
Sculture in cemento e gesso
70 x 30 x 10



Esplosione
Sculture in cemento e gesso
70 x 30 x 20







Sonho
Sculture in cemento e gesso
70 x 30 x 10


Encontro
Sculture in cemento e gesso
70 x 30 x 10






Critica di arte









Renata Lang lavora con delicatezza e sensibilità le proprie sculture alla ricerca di una linea morbidamente ondulata e sinuosa che tende ad allungarsi verso l'alto o in direzione diagonali attraverso un'incisione fatta di tratti che percorrono tutta la superficie scultorea.



Generalmente le opere di Renata rispecchiano una forma plasmata da curve poco incisive e appena accenate sulla superficie.



Le forme protte sono ricche di angolature levigate sugli spigolo cosi da togliere qualsiasi espressione di durezza o agressività nella percezione dell'opera.



Attraverso un processo di astrazione,sintesi e geometrizzazione della materia scultorea,l'opera,che resta solida su se stessa,fortemente integra e volumetrica nel suo assetto compositivo e formale,poggia sempre su una base amplia circolare e compatta.Al senso di mobilità e stasi si alterna quello di dinamicità e movimento,prodotti dall?alternarsi di curve concave e convesse sulla superficie.



Le curve scolpite tra loro simili,diverse o complementari sono uno “ scavo” delicato e curvilineo privo di rotture,in cui notiamo la grande abilità artigiana data nella lavorazione scultore,con “lame e”.., unici strumenri utilizzati dall'artista.



All'interno del repertorio scultoreo di Renata ,alcune operemostrano una struttura compositiva prodotta da un unico blocco di ghibetto ( simile alla pietra pomice)Qui emergono distintamente 2 sagome figurative separate tra loro da una linea incisa,generalmente in senso verticale che segnia il punto di unione e separazione tra le due forme,cosi da permetterci la lettua dell'opera in modi differenti:







  • nella sua duplicità concettuale (Due forme separate)





  • come unico concetto ( un'unica forma)



    E nell'incastro e nella separazione di due forme differenti anche se simili tra loro che l'artista rappresenta una visione fortemente duplice e dualistica dell'essenza umana figurativamente data dalla scissione- unione di due parti distinte che,benche esistenti individualmente,possono trovano la propria completezza e unicità solo nell'incontro della parte complementare a loro mancate.





    Cecilia Sandri critica di arte

1 commento:

alberto ha detto...

morbide. avvolgenti, adorabili
sono le tue preziose sculture
dalle dolci sinuosità muliebri,
brevi attimi fuggenti di imperdibile armonia femminile.
Ciao,
Alberto Besson